La legge n. 224/2012, entrata in vigore il 5 gennaio 2013, ha modificato l'art. 3 della legge 122/1992 disponendo che l'attività di autoriparazione si distingue in:
Le precedenti attività di "Meccanica/motoristica" e di "Elettrauto" sono state accorpate nell'unica categoria di "Meccatronica".
Con l'introduzione della suddetta modifica:
In considerazione di quanto premesso, entro il 4 gennaio 2023, le imprese ed i responsabili tecnici per le attività di "Meccanica/motoristica" o di "Elettrauto", dovranno ottenere l'abilitazione alla categoria mancante, mediante:
a) frequenza con esito positivo di un corso di formazione (percorso formativo speciale ridotto a 40 ore), limitatamente ai settori non posseduti;
b) ovvero eventuale rivalutazione del titolo di studio posseduto.
Si evidenzia che i predetti percorsi formativi devono essere riconosciuti dalla Regione o dalle Province autonome e sono rivolti esclusivamente ai soggetti che rivestono la qualifica di responsabili tecnici di imprese già iscritte nel registro delle imprese e abilitate alle attività di meccanica e motoristica o di elettrauto, alla data del 05/01/2013, per consentire di acquisire le competenze non possedute. Il superamento del corso di 40 ore consente l'immediata qualificazione del responsabile tecnico all'abilitazione non posseduta senza dover dimostrare esperienza lavorativa.
Entro il 4 gennaio 2023 l'impresa esercente l'attività di "meccanica/motoristica" ovvero di "elettrauto" deve presentare la comunicazione del possesso dei prescritti requisiti tecnico/professionali in capo al responsabile tecnico, per le attività rientranti nella legge 5 febbraio 1992 n. 122 - sezione meccatronica, trasmettendo una pratica telematica di Comunicazione unica diretta al Registro delle imprese ovvero all'Albo delle imprese artigiane di inizio attività di "meccatronica".
Il decorso del termine del 4 gennaio 2023, senza l'adeguamento alla norma, avrà come conseguenza che il responsabile tecnico (anche in caso di titolare o socio) non potrà più abilitare l'impresa e dovrà essere comunicata la cessazione dell'attività.
In assenza della comunicazione di cessazione dell'attività da parte dell'impresa/società, il Registro Imprese o l'Albo delle imprese artigiane dovrà avviare il procedimento di inibizione all'esercizio dell'attività di meccanica-motoristica oppure di elettrauto.
Allegati:
- Circolare del Ministero dello Sviluppo Economico n. 3706 del 23/05/2018;
- Accordo Stato-Regioni – Province Autonome del 12 giugno 2014;
- Parere del Ministero dello Sviluppo Economico n. 130778 del 05/04/2018.