L'Agenzia delle Entrate con Circolare n.16/E dell'11 giugno 2014 ha chiarito che <<l'esonero dal versamento dell'imposta di bollo possa essere interpretato come esonero generale, relativo a tutti gli atti posti in essere dalle start-up innovative, successivi all'iscrizione nel registro delle imprese ...>>.
Con nota del 18.04.2014 la Segreteria Tecnica del Ministro dello Sviluppo Economico ha invitato Unioncamere ad interpretare "nella sua più ampia accezione possibile" l'esonero dal pagamento dei diritti di segreteria per gli adempimenti delle start-up innovative.
Pertanto, il dispositivo di cui all'art. 26, comma 8, del D.L. 179/2012, che esonera le start-up innovative dal pagamento dei diritti di segreteria e dell'imposta di bollo per gli adempimenti relativi alle iscrizioni nel registro delle imprese, è da ritenersi applicabile a tutte le tipologie di atto/adempimento, incluso il deposito del bilancio d'esercizio.
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