Sostegno a credito e occupazione delle piccole e medie imprese: accordo tra Ministero Sviluppo economico e Unioncamere
(Comunicato stampa del Ministero Sviluppo economico del15 luglio 2009)

Il Ministro Scajola: “L’obbiettivo è garantire i finanziamenti alle Pmi”
E’ stato siglato tra il Ministero dello Sviluppo economico e l’Unione Italiana delle Camere di Commercio un accordo di programma con uno stanziamento di 30 milioni per la realizzazione di iniziative a sostegno del sistema delle piccole e medie imprese.
L’accordo tra il Ministero dello Sviluppo economico e l’Unioncamere – ha dichiarato il Ministro Scajola - darà priorità a iniziative per agevolare l’accesso al credito e sostegno all’occupazione di piccole e medie imprese nell’attuale difficile congiuntura economica. Questa iniziativa si affianca alle altre misure già in vigore, a partire dal Fondo di Garanzia per le Pmi, che è stato rifinanziato con 1,6 miliardi, è stato esteso all’artigianato e da inizio anno ha aumentato del 75% la propria attività assicurando il credito di oltre 13 mila Pmi, di cui 1400 imprese artigianali. L’intesa con Unioncamere estende queste attività, con l’obbiettivo di garantire il credito ed evitare l’asfissia finanziaria delle imprese”.
Il Presidente dell’Unioncamere, Ferruccio Dardanello, ha dichiarato: "Esprimo la mia grande soddisfazione per l'Accordo siglato con il Ministro Scajola. Le Camere di Commercio si impegneranno a fondo affinché queste risorse possano contribuire a ridurre le difficoltà di accesso al credito delle nostre piccole e medie imprese e a favorire la tenuta dei livelli occupazionali, anche attraverso progetti di nuova imprenditorialità".
Le risorse previste dall’accordo provengono dai bilanci delle Camere di commercio e gli interventi potranno riguardare il sostegno al credito per la micro-imprenditorialità e l’occupazione; il sostegno ai Confidi attraverso la contribuzione a fondi di garanzia e fondi rischi; il finanziamento, o co-finanziamento in collaborazione con le Regioni e gli Enti locali, di fondi di controgaranzia e co-garanzia; contributi in conto interesse e in conto capitale alle piccole e medie imprese al fine di agevolare l’ accesso al credito e il sostegno all’occupazione in particolare nel Mezzogiorno. Un Comitato di gestione misto Ministero Sviluppo-Unioncamere di 5 membri effettuerà l’analisi e la valutazione degli interventi delle Camere di Commercio e delle loro Unioni regionali.