1° ottobre 2008
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Registro dei Produttori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche |
INFO
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TRASFERIMENTO DI QUOTE DI S.R.L. Art. 36, legge 6 agosto 2008, n. 133 |
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Dal Sistema
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La legge 6 agosto 2008 n. 133 (Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, recante disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria - pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 195 del 21 agosto 2008 - Suppl. Ordinario n. 196) ha inserito l’art. 36, comma 1-bis, il quale prevede che:"L’atto di trasferimento di cui al secondo comma dell’articolo 2470 del codice civile può essere sottoscritto con firma digitale, nel rispetto della normativa anche regolamentare concernente la sottoscrizione dei documenti informatici, ed è depositato, entro trenta giorni, presso l’ufficio del registro delle imprese nella cui circoscrizione è stabilita la sede sociale, a cura di un intermediario abilitato ai sensi dell’articolo 31, comma 2-quater, della legge 24 novembre 2000, n. 340. In tale caso, l’iscrizione del trasferimento nel libro soci ha luogo, su richiesta dell’alienante e dell’acquirente, dietro esibizione del titolo da cui risultino il trasferimento e l’avvenuto deposito, rilasciato dall’intermediario che vi ha provveduto ai sensi del presente articolo. Resta salva la disciplina tributaria applicabile agli atti di cui al presente articolo". Con l’entrata in vigore della predetta norma, il legislatore ha introdotto un doppio binario in materia di trasferimento di quote sociali di s.r.l. lasciando alle parti la scelta di sottoscrivere l’atto con firma digitale ovvero con firma autografa autenticata da un notaio. La nuova disciplina è ammessa per le sole operazioni sulle quote di partecipazione che trasferiscono il diritto di proprietà per atto tra vivi e a titolo oneroso. |
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PIT 6 "TARANTO LINKED TO THE WORLD" gli esiti degli incontri in Camera di commercio |
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Focus su: |
La delegazione USA (19/9/2008 - Capo delegazione: Sarah James, direttore esecutivo di SOLE - società internazionale nel settore della logistica): nel soffermarsi sulle potenzialità del porto di Taranto, gli ospiti americani hanno evidenziato come occorra intensificare gli sforzi in più direzioni perché il resto del mondo sappia quali capacità può esprimere Taranto. Occorre però puntare su un obiettivo ben preciso, scegliere le aree che potrebbe essere interessanti per i potenziali investitori e lavorare per stimolarne lo sviluppo. Il Segretario generale dell’Ente camerale, Nicola De Benedictis, ha spiegato come Taranto stia portando avanti interventi indirizzati a migliorare collegamenti e infrastrutture e come punti a trasformarsi da porto di transhipment a piattaforma logistica per l’assemblaggio e la lavorazione delle merci, obiettivo in funzione del quale è in atto un programma di investimenti ed interventi integrati che certamente contribuiranno a proiettare la piattaforma logistica jonica in un’area di scambi commerciali molto più vasta. La delegazione cinese (23/9/2008 - Capo delegazione: Shen Qing, rappresentante del Municipio di Shangai): nel corso del meeting si è evidenziato come via sia un nuovo interesse cinese verso il settore della logistica, e Taranto con il suo porto potrebbe essere un’area di grosso interesse. Vi sarebbero armatori interessati a valutare la convenienza di istituire linee di navigazione tra la Cina e Taranto, o ad intervenire nei progetti di sviluppo del porto jonico e a sviluppare scambi e collaborazioni in ambito logistico. Il Commissario della Camera di commercio, Tommaso Blonda, ha ricordato come Taranto offra ampie disponibilità per gli investitori stranieri grazie anche agli sviluppi prossimo - futuri della portualità (ampliamento fondali e piattaforma logistica) e della retroportualità (Distripark) alla quale si sta lavorando. La delegazione egiziana (26/9/2008 - Capo delegazione: Safaa El Din Moustafa, Vicegovernatore di Alessandria): durante l’incontro è emersa la volontà reciproca di collaborare per valorizzare le potenzialità che i due Paesi mediterranei esprimono. La posizione strategicamente favorevole di Alessandria, rispetto all’Africa, e di Taranto, in relazione all’Europa, rende naturale ricercare e sviluppare - è stato evidenziato dalle parti - forme di partnership economica soprattutto nel settore agricolo. Il Commissario Blonda ha ricordato che i tre settori in cui i due Paesi potrebbe intensificare gli scambi sono: l’agroindustriale, il turismo ed il tessile. Il dr. De Benedictis, nel soffermarsi su gli sviluppi futuri del sistema della logistica tarantina, ha spiegato come proprio nel settore dell’ortofrutta vi siano importanti progetti di sviluppo del settore, che potrebbero essere interessanti per i due paesi. . |
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________________________________________________________________________________ a cura della Camera di commercio di Taranto / Area economico - promozionale |