Diritto annuale 2020 autorizzato dal MISE l’incremento delle misure del diritto annuale.

Con nota prot. n. 90048 del 27.03.2020 il Ministero dello Sviluppo Economico ha reso noto che il 27.03.2020 è entrato in vigore con la sua pubblicazione sul sito informatico dello stesso Ministero il D.M. 12 marzo 2020 di autorizzazione all’incremento delle misure diritto annuale per il triennio 2020-2022 a tutte le Camere di commercio di cui all’allegato “A” del medesimo decreto.

Fra queste anche la Camera di commercio di Taranto, che con delibera del Consiglio camerale n.15 del 30/10/2019 ha richiesto l’autorizzazione all’incremento del 20% ai sensi dell’art. 18, comma 10, della Legge n. 580/1993 e s.m.i. rispetto alle misure già stabilite dall'art. 28, comma 1, del D.L. 90/2014, convertito con modificazioni nella Legge n. 114/2014 (riduzione a partire dal 2017 del 50% rispetto alle misure già stabilite con D.M. 21 aprile 2011 in vigore nel 2014).

Pertanto gli importi in misura fissa e predefinita, così come quelli stabiliti in base al fatturato per sede ed unità locali già iscritte al 1 gennaio dell’anno 2020, nonché gli importi dovuti dai soggetti (e/o dalle loro unità locali) che si iscrivono in corso d’anno 2020 restano uguali a quelli in vigore per l’anno 2019 (visita la sezione Diritto annuale del sito).

Il decreto del 12.03.2020 ha previsto (come già in precedenza accaduto) per tutti i soggetti di nuova iscrizione – imprese e/o unità locali (il cui termine di versamento scade di norma entro il trentesimo giorno dalla presentazione della domanda di iscrizione) che hanno già effettuato il versamento del diritto annuale nel periodo compreso dal 1.01.2020 al 27.03.2020 per un importo inferiore rispetto a quanto autorizzato con il suddetto decreto la possibilità di effettuare il conguaglio rispetto all’importo già versato entro il termine di versamento di cui all’art. 17 comma 3, lettera b) D.P.R. n. 435/2001 .